Raccolta fondi: “Ricostruiamo Maso Toffa”

L’incendio del 2020:

Carano, 4 maggio 2020. Un incendio divampa improvviso nel cuore della notte. Poche ore di fiamme incandescenti e la struttura immersa nel verde di Maso Toffa rimane di fatto inagibile, inutilizzabile. Tutto ad un tratto la vita nel Maso, già ridotta dalla pandemia, viene bruscamente interrotta. 

Maso Toffa, luogo di vita e di relazioni autentiche

Questa struttura, infatti, era in primo luogo “casa” (in regime residenziale e semiresidenziale) per persone adulte con disagio psichico e/o problemi d’emarginazione, sostenute quotidianamente nel loro percorso di reinserimento sociale e lavorativo. Il Maso non era però solamente un luogo dove ridare agli ospiti una possibilità di integrazione nella società: era soprattutto uno spazio di scambio e di interazione, creazione di competenze e di crescita; dunque, luogo di vita e di relazioni autentiche. Aspetti fondamentali per far ripartire chi si è ritrovato a vivere situazioni tali da non permettergli più di reggere, sotto i profili psicologico, culturale ed economico, il ritmo della vita. 

Da queste premesse ha avuto origine il “progetto di ripartenza di Maso Toffa”, è stato possibile ricostruire la struttura, dandole una marcia in più rispetto a prima dell’incendio e della pandemia.

Il maso nel rendering fatto in fase di progettazione ed il Maso ricostruito (gennaio 2022)

Ripartire e migliorare

Oltre ai lavori di rifacimento dei solai e degli impianti, la nuova struttura è stata ampliata e ammodernata. Sono stati creati  spazi più ampi, più organizzati e vivibili, con anche la dotazione di un ascensore, dando quindi attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche e alla sostenibilità ambientale. Infine, approntando nuovi spazi meglio adeguati sia alla ripresa delle occupazioni precedenti che all’implementazione di nuove attività. Grazie al supporto di tutta la comunità abbiamo già raccolto 50.000€ (dato dicembre ’22) ma molto c’è ancora da fare.

Come si può leggere nell’articolo sono “ricostruire e migliorare” le due le parole chiave sulle quali si posa e si è posata questa campagna di raccolta fondi e per questo abbiamo ancora bisogno di voi.

Come contribuire?

Puoi dare il tuo contributo attraverso una donazione sull’IBAN dedicato della Cassa Rurale Val di Fiemme:

IT40 H081 8434 5710 0001 3651 292